martedì 1 febbraio 2011

E se il protagonista dello spot fossi tu?


Se ti sentissi una ‘Francesca che ha voglia di chiamare Paolo ma aspetta che sia lui a farlo o un Paolo che muore dalla voglia di sentire Francesca ma aspetta che sia lei a farlo’, oppure un ‘Michele, Karin, Marco e Giulia, che hanno festeggiato il compleanno di Marco in una fontana’ o un ‘Edoardo ed il suo gruppo, che dopo mille no, hanno incontrato Roberto che ha detto si’ oppure una ‘Cristina, che è partita per l’Erasmus’ e un ‘Diego, Ale, Dario o Chiara che non vedono l’ora che torni’ o anche ‘loro due, anzi loro tre, Antonio, Elena e il piccolo Giulio o…forse la piccola Giulia’...

Ci sono alcuni spot che hanno per protagonisti proprio i destinatari dei messaggi pubblicitari…
Si tratta di alcune pubblicità, realizzate da una nota compagnia di telefonia, che stanno imperversando da un po’ di tempo in tv.

Dopo aver temporaneamente abbandonato i suoi  testimonial famosi, che fino ad ora caratterizzavano quel tipo di pubblicità, gli ideatori dello spot hanno deciso di  realizzare una reclame con scene di vita quotidiana rivolgendosi direttamente ai suoi consumatori.

Nel primo spot, trasmesso la scorsa estate (agosto 2010),  i creativi mostravano alcune situazioni di tutti i giorni in cui il prodotto reclamizzato veniva utilizzato, ringraziando, volta per volta,  i suoi utenti.
Se siete curiosi ecco la pubblicità:
Il ritornello ripete: “grazie a…” ed elenca varie situazioni di vita quotidiana.
Il significato della pubblicità è sintetizzato nel messaggio conclusivo che appare al termine dello spot: “chiarezza, trasparenza, semplicità. Il nostro modo per dirvi grazie”.
La colonna sonora  dello spot è “Hey, Soul Sister” di una  band californiana, i Train.

L’altro spot trasmesso in questi giorni invece, riprendendo le medesime situazioni della prima pubblicità (usa spesso le stesse immagini cambiando la storia e il significato: lì ‘Carlo’ che parla ancora con ‘Giulia’ anche se lei l’ha lasciato, qui diventa ‘Marco’ che festeggia il compleanno con i suoi amici tra cui ‘Giulia’; ‘la prima azienda che ha creduto in noi’ scopriamo gestita da ‘Roberto’ nella seconda pubblicità, ‘quelli che navigano giorno e notte’ sono nello spot 2011 ragazzi che si tengono in contatto perché una di loro sta facendo un erasmus) ne rappresenta l’evoluzione  ed offre maggiori dettagli sulla vita dei suoi clienti. Infatti, le situazioni che a livello generale venivano presentate nel primo spot, ora sono chiarite e spiegate con ulteriori dettagli. Ma per non farvi perdere il gusto di assaporare questo spot vi posto il link:

La colonna Sonora è di Mads Langer ''You're Not Alone'' (più indovinata della precedente, il telefono propone la soluzione a ‘la distanza che rende la vita un po’ difficile, due menti che una volta erano vicine,adesso ci sono così tanti chilometri a separarci (…) apri la tua mente, non sei solo << It is the distance that makes life a little hard /Two minds that once were close/ now so many miles apart (…)Open your mind/You're not alone>>), e lo spot è stato girato a Bologna, si riconosce infatti piazza Santo Stefano.

Sul finire si passa dal “grazie ai 22.786.975… clienti che ci hanno scelto” del primo spot alla scritta “ 23.031.487…” con i nomi (Antonio, Giulia ecc) e uno slogan conclusivo: “chiarezza, trasparenza, semplicità. Il nostro modo per esservi vicini”.
La pubblicità esalta la strategia di personalizzazione verso l’utente. Ciò è rivelato dalla frase “per noi Francesca, Paolo, Michele e tutti gli altri che ci hanno scelto non sono solo clienti”.

Secondo noi gli ideatori di questa campagna pubblicitaria hanno colpito nel segno, realizzando degli spot che si differenziano dagli altri e che sono destinati ad essere ricordati. E voi cosa ne pensate?

@La Giraffa@ e *La Papera*

7 commenti:

  1. hai ragione: sono originali ed efficaci!

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  2. Una piccola curiosità: lavori nel settore marcheting o sei solo una ragazza appasionata delle pubblicità... in effetti, quelle ben fatte hanno un suo fascino di genialità.

    A proposito, ti va di fare un piccolo meme che riguarda i libri:
    http://favoladellabotte.blogspot.com/2011/02/meme-io-e-i-libri.html ?
    Un abbraccio

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  3. Le pupbbilità mensionate sono molto belle e dirette!!!
    basta con le Belen e i De sica....mi auguro che anche gli altri gestori di telefonia cambino rotta.
    Ho vensato a qualche pubblicità che mi piace ....un era quella di una compagnia elettrica...il padre era lontano ma accendeva o spegneva la luce in contemporanea con la figlia......ricordi qual'era?

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  4. Hola, bello questo blog.. complimenti! Sono d'accordo con te sul fatto che questa reclame ha finalmente colpito lo spettatore.
    Io vengo da un paese dove la pubblicità è vista tanto e quanto il programma stesso... sono belle, sono originali, con tanta o poco produzione. Argentina... girate se vi va in youtube e cercate alcune. Credo che Italia ha tanta strada da fare, ma è già un bel inizio.

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  5. molto interessante queste disamine degli spot
    pubblicitari.

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  6. La bella pubblicità , la considero come un' opera d' arte, ma in giro se ne vede poca.
    In merito a questa che proponi, anch' io come Latte di Luna, sto provando quasi insofferenza per i volti noti degli spot, considero ciò un ciclo vecchio e chiuso.
    Questo della Wind non è male,ma presenta foto con poco impatto visivo e dialoghi alla Mulino Bianco...ma chi è che parla così al giorno d'oggi?
    Trovo il tuo blog, che permette una critica agli odiati/amati spot ,una grande idea...ciao.
    PS le foto che esponi sono tue realizzazioni?

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  7. a proposito della pubblicità.... era proprio quella che mi hai indicato Tu.
    Grazie Papera

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